Prima Visita e Preventivo

Eseguiremo esami radiografici digitali, fotografie e impronte ottiche. Al termine della prima visita, presenteremo un piano di trattamento dettagliato. Se necessario rimanderemo la presentazione a un secondo appuntamento per identificare le cause dei problemi ed essere sicuri di proporre la migliore soluzione terapeutica.

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Ortodonzia Intercettiva

ortodonzia-intercettiva Anzola dell'Emilia (Bologna)

L'ortodonzia intercettiva riguarda la branca dell'odontoiatria che tratta i problemi relativi alla malocclusione nei bambini. Si definisce "intercettiva" proprio perché ha lo scopo primario di rilevare e trattare delle alterazioni e dei disturbi legati alla crescita e allo sviluppo delle ossa mascellari, in riferimento ai pazienti di età pediatrica.

L'obiettivo dell'ortodonzia intercettiva, dunque, è quello di trattare e diagnosticare tempestivamente i problemi di malocclusione nei bambini e agire quando le ossa sono ancora in fase di sviluppo, in modo tale da evitare l'insorgere di complicazioni che portino a risoluzioni più difficili e invasive in età adulta.

Alcuni studi riportano che la maggior parte dei bambini oggi beneficierebbe di un allargamento del palato, che vada ad agire sul corretto posizionamento della basi mascellari ed evitare problemi più impegnativi negli anni successivi.

I vantaggi dell'ortodonzia intercettiva

In passato, la malocclusione dentale veniva corretta solo a partire dai 12 -13 anni, età in cui era ormai completa la formazione dei denti permanenti.

Oggi le continue innovazioni in campo odontoiatrico hanno permesso di intervenire anche su pazienti piccoli, a partire dai 5 o 6 anni; questo permette allo specialista di controllare tutta la fase di crescita e di sviluppo del cavo orale del bambino e di agire tempestivamente su eventuali anomalie di svilupppo.

Le ossa del bambino, essendo in fase di crescita, sono modellabili e questo aspetto aiuta a raggiungere dei risultati sorprendenti, sia da un punto di vista funzionale che estetico.

Ortodonzia Intercettiva anzola dell'emilia

Indicazioni all'ortodonzia intercettiva

Questa branca dell'ortodonzia si avvale di diversi tipi di apparecchi e soluzioni; la loro funzione varia in base al tipo di malocclusione su cui devono intervenire.

I casi in cui l'odontoiatra decide di ricorrere all'ortodonzia intercettiva e, quindi, di avvalersi di apparecchi ortodontici dedicati sono molteplici ma sicuramente il più frequente è quello del palato stretto.

Esso è frequentemente associato alle abitudini non fisiologiche già viste, come la respirazione orale (per problemi al naso di adenoidi, tonsille o di deviazione del setto), la deglutizione atipica (con la lingua che si frappone tra le arcate) e il succhiamento protratto (dito o ciuccio).

Altri problemi associati al palato stretto sono l'affollamento dentale e le malocclusioni di classe seconda e terza, dove le arcate superiore e inferiore non sono ben coordinate, da un punto di osservazione laterale, in quanto la mandibola si trova troppo indietro (retrognatismo) o troppo avanti (prognatismo) rispetto alla mascella.

Non infrequente è anche il morso crociato mono o bi-laterale, a seconda che la discrepanza trasversale (ovvero da un punto di osservazione frontale) tra l'arcata superiore e inferiore riguardi un solo o entrambi i lati.

L'apprecchio più utile per correggere la maggior parte delle anomalie citate è l'espansore rapido del palato; quando il palato non cresce abbastanza in larghezza, questo costituisce un impedimento per il corretto posizionamento e crescita fisiologica della mandibola.

Se non si interviene per tempo a correggere il problema, la mandibola può subire conseguenze irreversibili in quanto pùò posizionarsi in modo anomalo e non centrato.

L'espansore è costituito da due semplici anellini ancorati ai denti posteriori collegati tra loro attraverso una struttura centrale. In questa struttura risiede una piccola vite che  opportunamente attivata porta all’espansione del palato.

Sarà poi compito del genitore attivare con una chiavetta l'espansore quotidianamente per un certo numero di giorni secondo le istruzioni e le spiegazioni che verranno fornite dall'ortodontista al momento del montaggio.  

Nel nostro studio utilizziamo con successo ,all'interno del programma Kids di Reabilito, anche un'altra tecnica rivoluzionaria che aiuta, come l'espansore, la mandibola nel suo posizionamento in avanti, come un piedino scivola in una scarpa più grande.

Consiste nell'applicare piccole otturazioni bianche sui denti decidui, le quali non essendo rimovibili, agiscono incessantemente 24 ore su 24 senza dare fastidiose sensazioni di ingombro.

Ortodonzia Intercettiva anzola dell'emilia

Si innesca così un circolo virtuoso, dove la forma delle otturazioni, permettendo alla mandibola e ai denti di collocarsi nella giusta posizione, modificano le funzioni della bocca.

Queste otturazioni agiscono continuamente e il bambino non deve seguire particolari direttive, non esiste il rischio che se ne dimentichi sobbarcando il genitore dell’ennesimo compito fra i già mille della vita quotidiana.

Questi trattamenti si chiamano di ortodonzia intercettiva perché intercettano e risolvono i problemi in un’età compresa tra 6 e 11 anni.

Anche se in alcuni casi, durante l’adolescenza, potrebbe essere necessario un secondo trattamento ortodontico con le classiche piastrine o con le mascherine invisibili, questo sarà volto solo al perfetto allineamento dei denti e non dovrà risolvere altri problemi più complessi perché il terreno è già stato preparato dal trattamento intercettivo.

L'aspetto primario, in questi casi, riguarda la diagnosi precoce in quanto una malocclusione in età precoce non può che peggiorare e portare in futuro ad interventi più invasivi e talvolta non più risolutivi.

Il consiglio è quello di sottoporre al primo controllo dal dentista già a partire dai 4 -5 anni, ovvero da quando i denti da latte saranno tutti comparsi e si potrà valutare già lo stato di salute orale del bambino e, nel caso, programmare degli interventi mirati.

Aspetti da valutare

L'ortodonzia intercettiva non va confusa con quella correttiva.

Nel primo caso, infatti, si agisce su bambini che hanno un'età che va dai 6 agli 11 anni e agisce sullo sviluppo delle ossa mascellari e sulle arcate ; nel periodo immediatamente successivo, invece, si lavora direttamente sui denti.

Nel momento in cui il paziente sarà in cura presso il nostro studio, si andrà ad effettuare una radiografia panoramica e laterale del cranio, una raccolta di foto dettagliata del volto e delle arcate, delle impronte digitali con uno scanner per comprendere la situazione di partenza dei denti e delle ossa mascellari.

Gli apparecchi che interessano l'ortodonzia intercettiva possono essere sia fissi che rimovibili e saranno i nostri specialisti a consigliare il più appropriato, a seconda delle esigenze e delle necessità.

L'uso di un apparecchio preventivo, dunque, porterà sicuramente a rendere più semplici i trattamenti correttivi che seguiranno con l'avanzare dell'età, andando a evitare trattamenti troppo impegnativi, da adulti, che possono riguardare la semplice estrazione fino ad arrivare a interventi chirurgici più invasivi.

La componente genetica di una persona è immodificabile, mentre si può agire sui fattori ambientali.

Tra questi fattori vi sono le abitudini viziate che influenzano lo sviluppo di tutto l'apparato orale, come la tendenza a succhiare troppo spesso il pollice o il ciuccio, a respirare esclusivamente con la bocca o ancora a deglutire in maniera anomala.

E' importante correggere questi fattori ambientali attraverso l'ortodonzia intercettiva in modo da innescare un circolo virtuoso tra le strutture, come le ossa mascellari, le articolazioni e i muscoli e le funzioni della masticazione, della pronuncia delle parole, della respirazione e della postura.

Per avere maggiori informazioni in merito all’ortodonzia intercettiva, non esitare a contattarci telefonicamente o tramite il nostro sito. I professionisti dello studio dentistico Reabilito saranno sempre a tua disposizione e pronti a rispondere alle tue domande ed esigenze.

Se vuoi parlare con la segreteria puoi farlo comodamente telefonando allo Studio Dentistico ReAbilito di Anzola dell'Emilia (Bologna) oppure puoi scriverci cliccando su prenota una visita.

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