Solitamente la prima visita ortodontica, che si svolge verso i 5, 6 anni, ha lo scopo di diagnosticare delle problematiche a livello scheletrico, muscolare e dentale che è meglio curare da piccoli poiché da adulti potrebbero essere più difficilmente risolvibili. E' importante perchè in una fase precoce possiamo sfruttare al massimo il principio della forma-funzione.

Sei stanco del tuo sorriso irregolare ed esteticamente meno attraente di quanto vorresti? Ne hai abbastanza dei diversi problemi fisici derivanti dalla tua malocclusione? Se la risposta è sì, allora sei nel posto giusto.

Per ortodonzia mobile intendiamo l'uso di dispositivi rimovibili finalizzati a raddrizzare i denti, e, di conseguenza, ad armonizzare l'intero assetto della bocca. Il raggiungimento dell'obbiettivo prevede la collaborazione attiva del paziente per tutta la durata del trattamento che, in genere, va dai 6 ai 12 mesi..

L’ortodonzia è il ramo dell’odontoiatria che si occupa della correzione del sorriso mediante apparecchi fissi. Lo scopo dell’ortodonzia è quello di riportare gli elementi dentali ad una condizione di equilibrio, in modo che il sorriso appaia bello e che risulti, soprattutto, perfettamente funzionale.

Scricchiolii, schiocchi e rumori all’apertura della bocca? Senti dei dolori localizzati ai lati del volto? Se la risposta è sì, è proprio il caso di approfondire la questione, perché potresti soffrire di problemi alle articolazioni temporo-mandibolari. Secondo alcuni studi dal 15% al 40% della popolazione soffre di problematiche articolari.

L'ortodonzia intercettiva riguarda la branca dell'odontoiatria che tratta i problemi relativi alla malocclusione nei bambini. Si definisce "intercettiva" proprio perché ha lo scopo primario di rilevare e trattare delle alterazioni e dei disturbi legati alla crescita e allo sviluppo delle ossa mascellari, in riferimento ai pazienti di età pediatrica.

Quando in ambito dentistico si parla di agenesie dentali si vanno ad indicare quei denti che non sono mai nati all’interno delle arcate del paziente. L’agenesia dentale può infatti essere definita come la mancanza congenita di uno o più denti permanenti, derivante dal mancato sviluppo del follicolo del dente.