Prima Visita e Preventivo

Eseguiremo esami radiografici digitali, fotografie e impronte ottiche. Al termine della prima visita, presenteremo un piano di trattamento dettagliato. Se necessario rimanderemo la presentazione a un secondo appuntamento per identificare le cause dei problemi ed essere sicuri di proporre la migliore soluzione terapeutica.

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Desensibilizzazione

desensibilizzazione Anzola dell'Emilia (Bologna)

Tra le patologie più comuni che colpiscono i denti troviamo senza dubbio la sensibilità dentinale. Questa problematica comporta un dolore abbastanza acuto che colpisce i denti e si presenta in determinate situazioni. Solitamente la fase dolorosa è di breve durata, ed è frequente quando si assumono cibi o bevande fredde oppure calde.

In alcuni casi è possibile che la sensibilizzazione compaia mentre si lavano i denti o quando si mangiano dei cibi dolci.

Sensibilità, che cos'è?

Come abbiamo detto in precedenza, la sensibilità è un sintomo che colpisce i denti facendoli diventare estremamente sensibili. La dentina, mineralizzata circa al 70%, è lo strato interno del dente a protezione della polpa.

In una situazione normale la dentina è protetta dalla gengiva nella parte della radice, e dallo smalto nella parte della corona esterna.

Dalla polpa dentale, che è il cuore del dente ed è responsabile della sua sensibilità, si irradiano i tubuli dentinali fino allo strato dello smalto. Ecco perchè quando viene a mancare protezione dello smalto, che è mineralizzato al 100%, ne deriva una forte sensibilità.

Il dolore è accentuato, anche se di breve durata, e si può espandere in più punti. La sensibilità dentinale è molto comune  e molto fastidiosa ma per fortuna ci sono diverse terapie che possono essere messe in atto per la prevenzione e la cura.

Quali sono le cause della sensibilità?

I denti tendono a diventare estremamente sensibili per vari motivi. Nella maggior parte dei casi lo smalto si consuma in maniera eccessiva, ad esempio per un forte spazzolamento domiciliare, o abitudini alimentari errate (per esempio un eccessivo consumo di cibi acidi come il limone) oppure vi è la presenza di una radice particolarmente esposta.

Ad ogni modo ecco le condizioni tipiche in cui si può scatenare la sensibilità, ovvero:

  • Presenza di una carie: si tratta di una causa molto frequente e che può scatenare la sensibilità dei denti. 
  • Otturazione: qualora il paziente abbia un'otturazione abbastanza recente, non è raro che possa soffrire di sensibilità dentale, soprattutto se la carie rimossa era di grandi dimensioni. Solitamente in questi casi la sensibilità scompare nell’arco di qualche giorno. Se ciò non dovesse succedere si può rendere necessario devitalizzare il dente. 
  • Dente rotto: la sensibilità può comparire anche nel momento in cui si ha un dente rotto, o anche solo scheggiato. 
  • Lesioni non cariose del colletto : queste lesioni sono dovute a fenomeni di -abrasione dovute alle setole di uno spazzolino troppo dure, -erosione chimica dovuta a cibi e bevande acide che hanno un'azione demineralizzante sullo smalto -abfrazione al colletto dovute alla rottura dei prismi dello smalto su cui si concentrano le forze del bruxismo, che è quell'attività di digrignamento involontario eccessivo tra le due arcate che supera le capacità di assorbimento da parte delle unità dentali.
  • Dente consumato per attrito: anche questa situazione è tipica del contatto tra i denti provocati dal bruxismo. Tale sfregamento continuo provoca la perdita di smalto o di materiali dentali fino all'esposizione della dentina.
  • Recessione gengivale: una parte di radice normalmente coperta dalla gengiva è esposta all'ambiente della bocca, esponendo così la dentina con i suoi tubuli.

Dunque sono numerose le situazioni critiche che possono istaurarsi, in ogni caso è sempre opportuno rivolgersi al proprio dentista di fiducia che sarà in grado di individuare con precisione la causa e, di conseguenza, la terapia più adatta. Nel caso delle situazioni sopraelencate sarà facile rimuovere la sensibilità intervenendo sulla causa che l'ha generata.

Cosa fare in caso di  sensibilità?

Qualora si soffra di sensibilità dentale sarà il dentista a consigliare cosa fare. Ci sono infatti una serie di azioni che possono essere messe in campo per migliorare e risolvere il problema della sensibilità..

Ad esempio si può utilizzare un dentifricio specifico per chi soffre di sensibilità ai denti, in commercio si trovano diversi prodotti con caratteristiche specifiche.

Un altro consiglio che il dentista può dare è quello di cambiare spazzolino, utilizzandone uno con le spazzole morbide. Infatti quando si soffre di sensibilità si prova un certo fastidio pure durante la pulizia dei denti con lo spazzolino; utilizzarne uno con spazzole dure può dunque essere controproducente.

In associazione il dentista può utilizzare un prodotto a solo uso ambulatoriale con rilascio di principi attivi come microcristalli di sali per creare una sorta di strato protettivo sulle aree maggiormente esposte a sensibilità.

Infine è possibile effettuare con successo la desensibilizzazione tramite delle sedute con il laser sul tessuto dentinale del colletto con l'obiettivo di occluderne i tubuli.

Come prevenire la sensibilità

Data la complessità e multifattorialità della condizione di sensibilità, occorre provare a prevenire il problema. Ci sono diversi comportamenti da attuare per una prevenzione efficace.

Prima di tutto an'adeguata tecnica di spazzolamento, efficace e nello stesso tempo rispettosa dei tessuti.

E' buona norma seguire anche una dieta sana e bilanciata, riducendo drasticamente i cibi molto acidi e ricchi di zucchero.

Inoltre è consigliabile lavarsi i denti circa 15/30 minuti dopo aver mangiato  per poter permettere alla saliva di riequilibrare il ph della bocca, ed evitare quindi che si unisca l’azione acida dei cibi a quella meccanica dello spazzolamento, rovinando lo smalto dei denti. 

Per sapere quale trattamento sia più indicato nel tuo caso specifico ti invito a prenotare una visita presso il nostro studio.

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Presso il nostro studio aiutiamo i pazienti affetti sensibilità applicando le tecniche adeguate, attraverso l'identificazione delle cause e agendo sulle stesse. Questo è l'unico modo per risolvere in maniera duratura il problema.

Se vuoi parlare con la segreteria puoi farlo comodamente telefonando allo Studio Dentistico ReAbilito di Anzola dell'Emilia (Bologna) oppure puoi scriverci cliccando su prenota una visita.

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