Prima Visita e Preventivo

Eseguiremo esami radiografici digitali, fotografie e impronte ottiche. Al termine della prima visita, presenteremo un piano di trattamento dettagliato. Se necessario rimanderemo la presentazione a un secondo appuntamento per identificare le cause dei problemi ed essere sicuri di proporre la migliore soluzione terapeutica.

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Implantologia per odontofobici

implantologia-per-odontofobici Anzola dell'Emilia (Bologna)

Bisturi e incisioni, suture dei tessuti e periodi di recupero post-operatorio; i pazienti sono certamente preoccupati di provare dolore durante l’intervento e di dover affrontare un periodo complesso una volta terminate le procedure.

Implantologia: non c’è operazione dal dentista che spaventi i pazienti quanto questa!

Oggi, però, siamo qui per rassicurare i pazienti che hanno bisogno di eseguire un intervento di implantologia.

Partiamo dal presupposto che tutte le operazioni di chirurgia orale non sono dolorose, poiché eseguite sempre con anestesia locale, e con il supporto, per i più impressionabili, della sedazione cosciente che ne aumenta l'effetto e permette di far vivere al paziente l'esperienza più velocemente e in totale rilassamento.

Abbiamo poi una buona notizia per coloro che non riescono a reggere l’idea del bisturi: non è sempre necessario! Esistono infatti delle operazioni di implantologia eseguite senza il bisturi, che si servono di altre tecnologie. Vediamole insieme.  

Cos’è l’implantologia senza bisturi?

L’implantologia senza bisturi è una tecnica implantologica, anche nota come transmucosa. Questo tipo di intervento non prevede l’utilizzo del bisturi per l’inserimento degli impianti dentali attraverso i tessuti molli e ossei.

Il chirurgo non va infatti ad aprire il lembo gengivale e l’operazione non prevede l'utilizzo dei punti di sutura alla fine. Questo aspetto della tecnica la rende quindi meno invasiva  e con un decorso davvero semplificato.

La maggior parte dei nostri pazienti, in seguito all'intervento, affronta un post-operatorio veramente sereno, addirittura senza il ricorso ad alcuna terapia antidolorifica.

L’implantologia transmucosa prevede infatti la creazione di un forellino circolare, di dimensioni molto ridotte (pochi mm di diametro), le stesse dell' impianto, che appunto consente l’inserimento dello stesso attraverso i tessuti.

La tecnica di inserimento degli impianti

L’inserimento degli impianti avviene grazie a delle guide, mascherine a cui il dentista ricorre per agevolare lo scivolamento degli impianti  attraverso degli appositi fori. Questa procedura si chiama chirurgia guidata.

L’operazione è naturalmente preceduta da una tac conebean, mediante la quale è possibile verificare qualità e quantità dei tessuti dentali sui quali si deve intervenire e da un'impronta ottica dei tessuti mediante scanner intaorale.

Uno specifico sofware, unendo tutti i dati digitali raccolti, permette la precisa pianificazione e progettazione della posizione e della dimensione degli impianti.

Al momento dell’intervento, il chirurgo esegue il piccolo foro di apertura di cui abbiamo già parlato, che sarà la via per posizionare  gli impianti.

A lavoro ultimato, sarà possibile montare delle protesi provvisorie, eseguendo un carico immediato, da sostituire una volta completato il processo di osteointegrazione degli impianti con quelle definitive.

I vantaggi dell’implantologia transmucosa: quali sono?

Il primo vantaggio di questa tecnica è dato dal fatto che risulta meno invasiva rispetto a quelle tradizionali.

Il fatto che non si vadano ad incidere i tessuti con il bisturi, com’è facile intuire, la rende anche meno traumatica, aspetto che rende in periodo di recupero post-operatorio in discesa e più semplice da affrontare, spesso senza l' aiuto dei classici farmaci antiinfiammatori.

Indicazioni per l’implantologia transmucosa

Abbiamo già elencato alcuni dei pro di questa particolare tecnica implantologica, ma è bene tenere in considerazione quando si sceglie il piano di trattamento per il proprio sorriso, che devono esserci le condizioni per ogni tecnica.

Partiamo dicendo che la tecnica di implantologia senza bisturi ha un'indicazione per quei casi in cui vi sia un'adeguato serbatoio di osso e gengiva.

Non tutti i pazienti sono infatti idonei: non sono buoni candidati i pazienti con una scarsa quantità di osso e con gengiva sottile che invece devono optare per altre soluzioni implantologiche.

I tempi di osteointegrazione degli impianti rimangoni invece invariati.

La tecnica può risultare dunque l’ideale per alcuni pazienti, la soluzione definitiva a problemi di edentulia o agenesia dentale. Contattaci quindi per saperne di più e per prenotare la tua visita di controllo.

Se vuoi parlare con la segreteria puoi farlo comodamente telefonando allo Studio Dentistico ReAbilito di Anzola dell'Emilia (Bologna) oppure puoi scriverci cliccando su prenota una visita.

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